Giornata della memoria 2024
I Flexus e l’attrice Elisa Lolli propongono lo spettacolo “E per questo resisto”, una narrazione in musica che racconta la Shoah attraverso testimonianze di ragazzi e ragazze di diverse età vissuti in luoghi diversi del nord Europa, dando attraverso la molteplicità delle storie, una traccia cronologica che aiuta a ricostruire gli eventi storici dall’ascesa di Hitler alla liberazione.
Le fonti letterarie a cui si ispira sono molteplici: diari (Ragazzi in guerra- diari segreti di adolescenti nel secondo conflitto mondiale, a cura di Laurel Holliday, Il Saggiatore), narrativa per ragazzi (Ho vissuto mille anni, Livia Bitton-Jackson, Fabbri editori; L’isola in via degli uccelli e Corri ragazzo, Corri, Uri Orlev, Salani; Misha corre, Jerry Spinelli, Mondadori) poesie e poemi (Oltre il Ponte Italo Calvino; La crociata dei ragazzi, Bertold Brecht in Poesie e Canzoni, Einaudi).
Le musiche originali dei Flexus, composte appositamente per lo spettacolo, con un taglio rock incisivo ed emozionale, vengono cucite sopra e attorno al testo recitato, in un crescendo continuo dal forte impatto emotivo. Vengono inoltre rivisitati alcuni famosi brani di Fabrizio De André e Italo Calvino.
Ai brani letti, suonati e cantati si intervallano momenti di interazione con il pubblico in cui l’attrice narratrice racconta, si sofferma, pone interrogativi; tale alternanza favorisce l’approccio ad un argomento così denso e complesso. La domanda ricorrente riguarda il “come” sia potuto accadere che la gente comune in Germania e nei paesi occupati sia rimasta indifferente alle discriminazioni razziali senza opporvisi; e come i mezzi mediatici utilizzati dal regime nazista abbiano avuto un ruolo rilevante.
Diventano inevitabili i paralleli con la realtà che viviamo oggi, le nostre paure, i pregiudizi, le difficoltà che abbiamo ad accettare lo straniero, lo zingaro, il diverso.
In un’epoca, la nostra, in cui i media non informano dei fatti ma spesso deformano le notizie
e alimentano le paure del “diverso da sè”, lo spettacolo si impegna a dare stimoli e ad interrogarsi, insieme, sul passato ed il presente, per trovare altre domande preziose che ci siano d’aiuto a
non commettere gli stessi errori nel futuro.
“E per questo resisto” è una grande veglia che lega il passato al presente e unisce i coetanei di tempi e luoghi diversi.
Lo spettacolo è stato scritto e diretto dai Flexus e da Alessia Canducci.